La Tua Inquietudine
Vestirò di luce le tue vie,
colonne di gioia innalzerò
per allontanare la tua malinconia,
la tua inquietudine.
Con dita di cristallo accarezzerò
le corde del tuo cuore
e risveglierò quell’emozione
lasciata andare su ali d’aquila.
Ritornello:
Allontanerò le tue paure
negli spazi impenetrabili,
nei labirinti dei silenzi tuoi
nella strada che non sai trovare.

Baratterò il tuo dolore
con il resto dei miei anni
per quel sogno a lungo inseguito
e cercare le risposte che non hai.

Potessi trovare nelle dita
la forza della penna e scrivere
sul quaderno dei tuoi giorni, le parole
che anche senza inchiostro leggerai.
Se poi, tra le abili mani di un illusionista
potessi affidare le paure delle notti insonni,
le ansie, le sconfitte, le cadute,
e come per magia vederle scomparire.

Allora, sarà dolce quell’abbraccio
nell’alba di un nuovo giorno, lucente
come un arcobaleno dopo il temporale.

Alzerò le braccia,
mi arrenderò senza condizione.

Viaggerò nelle poche stagioni che verranno,
respirerò piano i miei ricordi,
come alito di vento nel deserto
e sosterò là dove anche un rivolo di pioggia
avrà ancora un senso.